Francesco Zizola

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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I nuovi linguaggi visivi.

La trasformazione radicale della fotografia, sotto l’influenza dell’avanzamento tecnologico, impone una seria riflessione sulle attuali dinamiche che regolano i nuovi linguaggi visivi. Il fotografo, per poter emergere, necessita di un proprio punto di vista e della conoscenza dei nuovi media non tradizionali che rappresentano i metodi di diffusione ai quali rivolgersi.


In sintesi, occorre poter rispondere a dei nuovi interrogativi:

👉🏻 Come è cambiato il racconto fotografico? 
👉🏻 Come si è evoluto il linguaggio con i nuovi supporti multimediali? 
👉🏻 Come si progetta un lavoro da applicare ai nuovi media non tradizionali?


Francesco Zizola
è uno dei protagonisti della fotografia contemporanea italiana, capace di reinventarsi attraverso un linguaggio fuori dai canoni del reportage “classico” che lo ha reso noto al grande pubblico.

Attraverso la sua esperienza e il privilegiato punto di osservazione, Zizola illustrerà come è cambiato il mondo dell’informazione visiva negli ultimi dieci anni fornendo degli esempi concreti su come intraprendere una strada innovativa in linea con la richiesta dei nuovi media e delle nuove modalità di diffusione.

 

Cosa tratteremo:

  • Un attenta osservazione dello stato della fotografia contemporanea.
  • Un’analisi delle opportunità derivanti dai nuovi media.
  • Come approcciarsi ad un progetto con un linguaggio non convenzionale.
  • Come evolvere la propria visione adattandola al cambiamento.
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Francesco Zizola ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui
10 World Press Photo e 6 Picture of the Year International.

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14 Gennaio 2021.

Dalle 18.30 alle 21.30

Un workshop di 3+ ore interamente LIVE.

Ecco i macro argomenti.

rethinK.

 

✅ Come è cambiato il mondo dell'informazione visiva negli ultimi dieci anni.

I nuovi media e le nuove opportunità di pubblicazione.

✅ Come evolvere la propria visione adattandola al cambiamento.

✅ Esempi concreti su come intraprendere una strada innovativa lasciando il "comodo" territorio del reportage classico per esplorare nuovi lingaggi e modalità di diffusione.

✅ Esempi concreti di nuovi progetti utilizzando un linguaggio non convenzionale.

 

E se non potessi partecipare Live?

 

🔴 Tutti gli iscritti avranno a disposizione l'intera registrazione dell'evento per 2 settimane!

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14 Gennaio ore 18.30 - 21.30+

 

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Francesco Zizola

Francesco Zizola (Roma, 1962) ha fotografato le principali crisi e conflitti che si sono succeduti nel mondo negli ultimi 30 anni. Un forte impegno etico e una personale cifra stilistica caratterizzano la sua produzione fotografica. I suoi progetti e gli assignment per numerose testate italiane e internazionali lo hanno portato in tutto il modo, dandogli l’occasione di ritrarre crisi umanitarie spesso rimaste ai margini della notizia.

Francesco ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui dieci World Press Photo e sei Picture of the Year International. Dieci sono i libri che ha pubblicato, tra cui “ Sale Sudore Sangue” ( Postcart 2020), Luna, appunti per sognatori (Quaderno Fiaf 2020), “Uno sguardo inadeguato” (Grandi Autori Fiaf 2013), “Iraq” (Ega 2007) e “Born Somewhere” (Delpire 2004) dedicato alla condizione dell’infanzia in 27 paesi del mondo. Nel 2003 Henri Cartier Bresson include una fotografia di Francesco tra le sue 100 preferite. Da questa collezione nasce una mostra, ‘Les Choix d’Henri Cartier Bresson’ e un libro.

Nel 2007 insieme a un gruppo di colleghi, fonda l’agenzia NOOR, la cui sede è ad Amsterdam. Nel 2008 è tra i fondatori del 10b Photography di Roma, un centro polifunzionale dedicato alla fotografia professionale. E’ stato membro della giuria del World Press Photo per l’edizione 2014 e vincitore del premio SIAE per il “talento creativo” con il suo corto “As if we were tuna” nell’ambito del Festival del Cinema di Venezia 2018.Come curatore e direttore artistico sta guidando il programma “Collezione Roma “ per l’assessorato alla Cultura del Comune di Roma e le esposizioni del World Press Photo in diverse città italiane.
Francesco vive a Roma.

Domande frequenti.

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